Il vetro “invisibile”, così chiamato da noi corniciai, perché non si vede, è un vetro che grazie ad un trattamento “Magnetronico” su entrambi i lati, elimina i riflessi che passano dal 8% del vetro normale a meno del 0,5%, mantenendo così la nitidezza totale dell’immagine, il perfetto contrasto chiaro scuro e l’ideale risalto dei colori.
Ne esistono due versioni che si differenziano per la percentuale di protezione ai raggi UV:
- protezione del 70% UV
- protezione del 99% UV quest’ultimo detto anche museale.
Le caratteristiche per entrambi sono:
• Protezione UV 70% oppure 99%
• Alta resistenza al graffio
• Utilizzabile su entrambi i lati
• Assenza di alterazioni cromatiche
Che cosa sono i raggi UV?
Lo spettro della luce, misurato in nm (nanometri), è suddiviso in varie “fasce” visibili o meno dall’occhio umano. I raggi UV, che nel nostro caso possono danneggiare le opere esposte alla luce, vanno da circa 100 a 380 nm e si distinguono in tre tipologie: UV-C, UV-B e UV-A. Mentre gli UV-C vengono filtrati in gran parte dalla nostra atmosfera, veniamo invece “colpiti” dai raggi UV-B e UV-A (300-380 nm).
I vetri “invisibili” permettono il filtraggio rispettivamente al 70% e 99% di questi raggi UV dannosi per la carta e le opere in generale.